Tutto sulla cervicale

La Cervicalgia, dolore alla cervicale

Cosa è?
Che sintomi manifesta?
Ernie e protusioni come si trattano?
Ho sempre mal di testa e il collo pesante, come posso fare?
Ho vertigini, nausea, capogiri, fastidi all’orecchio, è cervicalgia?
Artrosi alla cervicale, chi mi può aiutare?

LA CERVICALGIA è comunemente conosciuta come “dolore al tratto cervicale”, manifestando diversi sintomi come PESANTEZZA ALLA TESTA, AL COLLO, TENSIONE MUSCOLARE o  DIFFICOLTA’ A MUOVERE IL COLLO

Spesso sono le cattive posture o anomalie di colonna (scoliosi, ipercifosi, iperlordosi, ernie o protusioni) ad innescare meccanismi di dolore.

A proposito di posture, in che maniera utilizzate il cellulare?

Sapete a quanto stress è costretto il vostro tratto cervicale?

Più si tiene il collo giù, più pesa la testa! Da 6kg in condizioni normali, a 27kg con il capo verso il basso, ci sta una bella differenza! 

N.b. A qualcuno pesa meno di 6kg, ma il concetto è uguale!

Bisogna tenere il telefono all’altezza dello sguardo e non il collo verso lo schermo

SPESSO, associato alla cervicalgia si soffre di terribili mal di testa (cefalee miotensive) i quali se non trattati rendono la vita davvero complicata! E più passa il tempo, più si cronicizzano e sono necessarie più sedute (ma pur sempre risolvibili!)

Cefalee Miotensive
(mal di testa e cervicalgia)

Soffri spesso di mal di testa e dolore alla cervicale?

Ecco i sintomi della CEFALEA MIOTENSIVA (ovvero il dolore di mal di testa collegato ad un problema al tratto cervicale)

CHE SINTOMI HAI?

– Mal di testa ricorrenti
– Dolore al tatto dietro la nuca
– Sensazione di testa “pesante”
– Spossatezza e malessere
– Dolore pulsante  dietro la nuca
– Difficoltà nei movimenti

Nei casi più gravi:

– Nausea
– Vertigini e sbandamenti
– Acufeni (Ronzio alle orecchie)
– Emicranie
– Difficoltà a trovare la posizione più adatta per dormire.

Come risolvo?

Chi sa mettere le mani sui punti giusti, il problema è risolvibile! 

La causa è da attribuire ad alcuni muscoli nella zona suboccipitale, (guardate foto)
Trattando questa parte, il problema si andrà a risolvere!
(è necessaria pazienza per risolvere questi casi, ma risolviamo quotidianamente questi problemi)

Ernie del disco e protusioni discali, come intervenire?

Comunemente ci è stato riferito di soffrire di “ernie“.

Qualora ci fosse una VERA PROPRIA ERNIA fuoriuscita, la sintomatologia è grave e non vi è “solo” dolore al collo, alla testa o mal di testa. Vi spiego meglio.

COSA SUCCEDE SE SOFFRISSI DI ERNIA CERVICALE?

– Una o entrambe le braccia avrebbero meno forza con conseguente caduta di

 oggetti dalle mani.

– Intorpidimento o formicolio di una o entrambe le braccia e mani

– Dolore notturno, impossibilità a dormire sul fianco del braccio dolente

– Nei casi acuti impossibilità ad utilizzare il/le braccio/a

Quindi esclusi questi casi, di solito il vero problema sono le protusioni, le quali qualora s’infiammassero , determinano collo rigido, tensione muscolare, mal di testa, e tutti i sintomi sopra descritti, in base alla zona infiammata corrisponde un malessere.

LE ERNIE RIENTRANO?

Spontaneamente qualsiasi ernia, rientra. 

Il cortisone e la fisioterapia strumentale aiutano a ridurre l’infiammazione e la parte molle (che determina l’ernia fuoriuscita) viene “mangiata” dai macrofagi del nostro corpo i quali fanno si che quella parte in più che determina la compressione nervosa sparisca. Ecco perché alcune ernie dopo mesi spariscono dalla risonanza magnetica.

Grazie ai macrofagi, cortisone e la FISIOTERAPIA è possibile tutto questo (immagine del tratto lombare ma vale anche per cervicale)

Artrosi cervicale

Purtroppo all’artrosi non c’è cura. Ammettiamolo ed accettiamolo, è l’invecchiamento fisiologico del nostro corpo.

Ecco come radiograficamente appaiono le vertebre cervicali. 

Sgranate, non allineate, schiacciate, come ingranaggi che non scivolano correttamente tra loro.

Questo è determinata dalla mancanza di cartilagine e dal corretto funzionamento di tali vertebre: errata postura, predisposizione genetica, mancanza di movimento, discopatie, problemi metabolici, fattori reumatici, fanno si che l’osso cambi forma per adattarsi alle nuove condizioni.

Come possiamo aiutarvi?

Per via dell’artrosi i muscoli lavorano terribilmente male, sono sempre tesi, contratti, infastiditi, infiammati, limitano i movimenti e quella sensazione “di sabbia” durante i movimenti sono purtroppo situazioni con cui convivere ma bisogna stare meglio senza dolori.

Ma cosa fate di diverso?

Utilizziamo le mani, come tutti. Ma un po’ meglio!
I nostri trattamenti hanno un fondamento scientifico e dove poniamo le mani vi è una LOGICA RAZIONALE, solo cosi risolviamo in tempi record le problematiche muscolo scheletriche.

Il trattamento che effettuiamo ha delle caratteristiche ben precise, il “protocollo” prevede un numero di sedute pari a 6 per poter garantire un beneficio alla zona.

Se la situazione dovesse esser cronica servirà qualche seduta in più, ma l’importante è RISOLVERE.  Man mano che tratteremo le parti, capiremo come evolverà la situazione.

Tutti i trattamenti vengono svolti in maniera dolce, lenta, non invasiva, toccando i punti giusti, eventuali trigger point, senza fretta, finché il problema non viene risolto

Le sedute si svolgono da SUPINI (solo in casi eccezionali da seduti, quando vi sono vertigini importanti allora iniziamo più soft da seduti) massaggiando dolcemente i muscoli contratti, eliminare eventuali punti dolenti ed allungare i muscoli tesi.

Essenziale trattare tutti i muscoli che fanno parte del tratto cervicale senza trascurare i muscoli accessori, quei muscoli collegati alla scapola o al petto, al costato, il nostro è un trattamento a 360°, per questa ragione effettuiamo il trattamento anche in queste zone.

Anche sul fianco laterale trattiamo il tratto cervicale

Ovviamente gli allungamenti sono inclusi

Questo è il nostro trattamento manuale, nel quale includiamo in parte extra la terapia strumentale (qualora fosse possibile) con Tecar e Laser, per disinfiammare il tessuto o ammorbidirlo se troppo teso.

Le manovre osteopatiche come i “Trust” (manipolazioni rapide del rachide) si effettuano SOLO se necessari, SOLO se il paziente è d’accordo e pronto per manovre cosi invasive e soprattutto eseguite in totale sicurezza

E dopo il trattamento manuale?

La differenza da noi sta in questo: non solo risolveremo sul momento la problematica ma facciamo si che la situazione di benessere persista nei mesi successivi.

Per tal motivo è necessario svolgere MOVIMENTO MIRATO E SPECIALIZZATO.

Ginnastica posturale, Pilates medico, Ginnastica medica dolce, ecco le tre discipline che potete trovare presso il nostro centro!